Un uomo di 39 anni e' stato fermato dalla polizia dopo essere stato sorpreso a navigare su internet appollaiato su un muro fuori da una casa a Chiswick, nell'ovest di Londra.
Secondo gli agenti stava illegalmente utilizzando la connessione wireless dell'abitazione per accedere alla rete con il suo computer portatile. L'uomo e' ora in liberta' provvisoria fino ad ottobre.
Il suo fermo e' l'ultimo di una serie crescente di arresti e incriminazioni per "furto di accesso a internet", un crimine secondo le leggi sulla comunicazione introdotte nel 2003.
Ad aprile un uomo aveva ricevuto un ammonimento ufficiale della polizia dopo essere stato sorpreso a navigare su internet dentro un'auto parcheggiata fuori da una casa con una connessione wireless non protetta da una password d'accesso. Nel 2005 un uomo era stato multato per 750 euro per aver utilizzato la connessione del vicino di casa.
Ma secondo Stephen George, un consulente informatico, punire tutti coloro che accedono illegalmente alla rete in questo modo e' impossibile. "Se la polizia lo facesse avremmo piu' gente dentro che fuori di prigione. Se uno vuole evitare che gli altri usino la sua connessione web, la puo' proteggere con una password in pochi minuti. Se non lo fanno e' colpa loro", ha detto.
Fonti:
Rainews24